Grassi, Marcello
Full Name
Grassi, Marcello
Person Role
Fotografo
Person Nationality
Italiana
Birth Year
1960
Birth Place
Biography
Nasce a Reggio Emilia nel 1960. Fin da piccolo si occupa di fotografia. Nel 1985, dopo aver visitato alcune esposizioni programmate per l'Anno degli Etruschi, progetta e realizza un lavoro di "scavo visivo" nei luoghi, città e necropoli della civiltà etrusca (in Emilia Romagna, Lazio, Toscana e Umbria); nel 1999, in occasione dell'esposizione delle sue fotografie al Musée Reattu di Arles, Federico Motta Editore pubblica il volume Etruria. Nel 1992 riceve l'incarico di fotografare i reperti della collezione archeologica conservati nel Cortile e nella Galleria dei Marmi dei Musei Civici di Reggio Emilia. Da questa prima serie di immagini commissionate prende l'avvio una lunga ricerca sull'Anatomia del Tempo, condotta in musei e siti archeologici in Italia e in Europa (Arles, Berlino, Bologna, Brescia, Grosseto, Nizza, Parma, Roma, Torino). Nel 1995 inizia una serie di foto - Il Giardino di Borges - sul tema del rapporto tra reale e irreale, avente come soggetto le collezioni conservate nelle sale delle raccolte zoologiche di musei italiani (Reggio Emilia, Ferrara, Modena, Torino e Museo della Specola di Firenze). Dal 1994 al 1996 fotografa la città francese di Arles. Nel 1997, su incarico del Musée Archéologique di Nice-Cimiez, realizza un servizio sul sito locale. Nel 1998 la provincia di Reggio Emilia, nell'ambito degli scambi culturali previsti nel programma di gemellaggio con quella dell'Enzkreis in Germania, lo invita a fotografare il monastero cistercense di Maulbronn. Nel 1999 inizia una campagna per immagini sul Palazzo Ducale di Sassuolo che termina nel 2002, anno in cui inizia a lavorare con Fabrizio Orsi, a un progetto su Luzzara a cinquant'anni esatti dalla pubblicazione del libro Un Paese di Cesare Zavattini e Paul Strand. Alla fine del 2004 viene presentato il volume Luzzara. Cinquant'anni e più... edito da Skira Editore con un testo di Luciano Ligabue. Ha esposto in personali e collettive in varie città d'Europa dove sue fotografie sono conservate presso musei e istituzioni.