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Full Name
Lapis, Gaetano attr.
 
Biography
Il Lapis come incisore non è noto. Di lui THIEME-BECKER e BENEZIT riportano concordemente, come date di nascita e morte: "1706-1758".Sul nostro foglio la firma che abbiamo trascritta è chiara e non sembra manomessa.Pare dunque certo che il Lapis ha dipinto l'immagine nel 1770.Per questo abbiamo preferito attenerci alla data riportata dal Corna: "1704-1776".E' più difficile invece stabilire se la seconda parte della firma: "Sculp. 30 Martii 1789. Romae" si riferisca sempre al Lapis, il che ci costringerebbe a posticipare ancora la data della sua morte.Si può osservare in proposito che l'incisione è un bulino di buona tecnica, che difficilmente può essere attribuito ad un pittore anziano che non ha mai inciso.Inoltre se il Lapis avesse voluto precisare bene la sua paternità dell'opera avrebbe probabilmente scritto: "idem sculpsit".Preferiamo quindi interpretare l'abbreviazione "sculp." non come "sculpsit", ma come "sculpta" e ritenere l'incisione di un anonimo.Si badi inoltre che le due date 24 ott. 1770 e 30 marzo 1789 che compaiono nella firma solo genericamente si riferiscono alla realizzazione dell'opera, poichè sono rispettivamente i giorni in cui il Borgia fu nominato segretario di Propaganda Fide ed in cui fu fatto cardinale.