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Full Name
Lapi, Giovanni Battista
 
Biography
I repertori parlano di un solo incisore Lapi Giovanni che sarebbe nato a Roma in data ignota e morto nel 1772. Il Thieme-Becker (e dietro a lui il Pelliccioni) precisa che il suo nome era Giovanni o Giovanni Battista.Angelo Davoli, in base ai fogli che aveva ritrovato, pensava che invece gli incisori fossero addirittura 3: un Giovanni Battista, le cui opere datate si collocano tra il 1734 ed il 1737, un Giovanni, che in una S. Margherita da Cortona si firma "Ioa. Lapi Romanus inv. et scul. Cort.", che risulta attivo nel periodo 1757-1765 e che quindi si potrebbe identificare con l'A. indicato dai repertori defunto nel 1772 ed infine un altro Giovanni livornese che operò assieme al fratello (?) Pompeo principalmente per l'editore Masi tra il 1778 ed il 1786.In BORRONI SALVADORI 1982, pag. 33 nota 140, troviamo invece, a proposito di Giovanni Battista, una citazione da GABBURRI, III, p. 1531, il quale "nel 1738 lo considererà un artista finito perchè "è uscito di senno", ma il Lapi lavorerà alacremente a Livorno fino al 1772".Non sappiamo però se l'affermazione della Borroni Salvadori derivi da notizie di prima mano o dai dati dei repertori che ella cita in proposito.Con tutto questo, pur riconoscendo che era frequente che chi si chiamava Giovanni Battista si firmasse solo Giovanni, risulta difficile accettare l'affermazione dei repertori che si tratti di un unico incisore (tra l'altro, le incisioni firmate Giovanni Battista sono di qualità nettamente superiore), ma qualsiasi ipotesi si avanzi necessita di elementi ulteriori a conferma.Per quanto riguarda i nostri fogli dunque seguiremo le partizioni di A. Davoli, pur lasciando impregiudicata la questione.