Bulifon, Antonio attr.
Full Name
Bulifon, Antonio attr.
Biography
L'opera di Antonio Bulifon, libraio e uomo di cultura, nato in Francia, ma operante a Napoli, è chiaramente trattata nel Dizionario Biografico degli Italiani, ove però non si accenna ad una sua attività come incisore. Il Le Blanc (seguito dal Benezit e dal Milesi) lo annovera tra gli incisori, attribuendogli però solo le 43 tavole della "Guida de Forestieri per Napoli" di Pompeo Sarnelli del 1697.In realtà queste tavole recano ognuna una dedica del Bulifon, ma o sono anonime o firmate da Gio. Federico Pesche (una da Gio. Batt. Brisson). Si può osservare però che quelle firmate si trovano quasi tutte nella precedente edizione del 1685 (con solo 6 lastre?) e che nel front. dell'ediz. 1692 (e 1697) si legge: "... nuova edizione dall'autore molto ampliata, da Antonio Bulifon di vaghe figure abbellita" (mentre sul front. del 1685 si leggeva solo: "ornata di vaghissime figure").Non abbiamo esaminato altre edizioni intermedie; pensiamo però che il Bulifon, dopo aver commissionato le prime tavole ad incisori professionisti, abbia poi inciso personalmente quelle che ha aggiunto nelle edizioni successive.Lo stesso deve essere accaduto per la "Guida di Pozzuoli", sempre del Sarnelli ed ugualmente ristampata più volte con numero crescente di tavole, che presenta sulle tavole più antiche la firma di Andrea Magliar, mentre le più recenti sono anonime e sul front. del 1691 si legge: "da Antonio Bulifon di vaghe figure abbellita".La stampa che segue è la tav. 20 della Guida di Napoli del 1697, che manca nell'ediz. 1685 e quindi dovrebbe essere del Bulifon.