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Full Name
Albertoni, Filippo
 
Biography
- "Filippo Albertoni. Incisioni". A Cura di Chiara Panizzi. Reggio Emilia, Biblioteca Panizzi, 2001.A Parigi ritorna poi, rimanendovi a lungo, con altra borsa di studio concessagli dal Ministero degli Esteri francese. In questa città conosce, fra gli altri, Bernard Buffet e Alberto Giacometti.A soli 15 anni, nel '45, partecipa alla prima esposizione collettiva di pittura, indetta dall'Unione Reggiana Artisti e negli anni successivi è premiato in rassegne di pittura e di bianco-nero.BIBLIOGRAFIA ESSENZIALE DELL'OPERA GRAFICA:Compiuti gli studi classici nella propria città, si laurea poi in giurisprudenza nella vicina Università di Modena, pur continuando a dedicarsi alla principale attività di pittore e di grafico, e partecipa in forma sempre più assidua a premi ed esposizioni in Italia e all'estero.Dopo questo periodo Albertoni viaggia per l'Europa e in altri continenti, sia per scopi culturali che per esposizioni, talvolta con altri pittori italiani, come nei viaggi in Russia o a New York nel '65, in Algeria e in Spagna nel '68, poi a Salisburgo, a Berlino, nella Repubblica Democratica Tedesca, in Jugoslavia, in Ungheria, in Bulgaria, in Olanda.Filippo Albertoni nasce il 29 maggio 1930 a Reggio Emilia dove abita fino al '53, iniziandovi ancora ragazzo l'attività di pittore, incisore e disegnatore.Ha esposto sue opere in numerose mostre personali e collettive sia in Italia che all'estero.In Italia partecipa da lungo tempo a importanti concorsi nazionali ed internazionali, nei quali ha vinto numerosi premi.In quegli stessi anni, durante lunghe permanenze a Roma, Albertoni conosce Corrado Cagli, Mino Maccari e Marino Mazzacurati. Questi artisti e il critico d'arte Giulio Carlo Argan, lo segnalano come artista meritevole di borse di studio, grazie alle quali egli ha modo di trascorrere, in seguito, lunghi soggiorni a Parigi e ad Amsterdam.Oltre che in collezioni private di vari paesi, sue opere sono conservate presso insigni collezioni pubbliche e musei d'Italia, Francia, Germania, Olanda, Repubblica Democratica Tedesca, Russia, Bulgaria, Israele, Stati Uniti d'America, Perù e Uruguay.Pur praticando con costanza e assiduità l'arte dell'incisione, Filippo Albertoni ha realizzato per lo più tirature modeste delle proprie opere grafiche, che spesso non superano i 10 esemplari o qualche prova d'artista, e che sono state eseguite direttamente dall'artista. Egli diventa così protagonista di tutte le fasi di realizzazione dell'opera, tanto da essere in fine editore di sè stesso.Trasferitosi a Bologna (dove attualmente vive e lavora, in via della Libertà n. 7), tiene nel '54 la sua prima importante mostra personale alla Galleria del Milione a Milano, presentato da Marco Valsecchi.