Library logo


Full Name
Passe, Crispin van de
 
Variants
AB o AB lud.
 
Biography
Arnod Buchel, in particolare, ha scritto quasi tutti gli elogi (di solito un distico latino) dei ritratti dell'opera: Heroologia, a cura di Henry Holland. Arnhem, Crispin van de Passe I e Jansonius, 1620 (ampiamente descritta in HIND A. M., 1952, pag. 145 e segg. e tav. 68 e segg.). Cfr. Raccolta A. Davoli inv. n. 16175 (Maddalena o Guglielmo van de Passe) e n. 16176 (Crispin van de Passe I°).Si trovano stampe anonime di scuola fiamminga, collocabili ai primi decenni del secolo XVII (in realtà di Crispin van de Passe I° o di altri della famiglia) che recano in basso dei versi e il monogramma "AB" o "AB lud". Tale monogramma apparentemente è quello dell'A. e come tale è stato variamente interpretato. Lo STRAUSS, 1977, descrivendo una copia di una natività del Goltzius (n. 362, copia B in controp.) suggerisce il nome di Abraham Blooteling.Tale monogramma indica invece l'autore dei versi, cioè Arnold Buchel (o Buchelius), giurista, scrittore e conoscitore d'arte. Tale nome appare per esteso su un ritr. di Federico V del Palatinato inc. da Crispin van de Passe I°, che reca al di sotto non solo la firma per esteso dell' A., ma anche "ABucheli' lu", (cfr. HIND A. M., 1952, vol. II, pag. 42, tav. 15). "Lud" è abbreviazione di "ludebat", in altri casi sostituito da "scripsit".