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Full Name
Zatta, Giacomo
 
Biography
Sullo Zatta troviamo in MOSCHINI pag. 138 un giudizio molto severo: "Giacomo Zatta ... amava essere contato tra gl'intagliatori: chè non voleva essere considerato da meno di quei tanti ch'esercitavano il bulino al suo domestico negozio di stampe. Pietro Zancon, al quale era sì conforme amico, lavorava, e quegli ci mettea il suo nome. Tanto accade e in una Immagine del Cuore di Gesù, e nel ritratto del Procuratore Cappello, f. e in molte altre Stampe. Tra queste vi sono e un volume in 4 intitolato "Italiani illustri... (Venezia 1791)", e quelle indegne figure in 4 da disegni del Gallimberti".Questo passo si presta a svariate obiezioni. In primo luogo bisogna ritenere che il Moschini non intenda negare in assoluto che lo Zatta incidesse, considerato anche che lo stesso Moschini a pag. 178 elenca lo Zatta tra gli incisori operanti a Venezia alla fine del secolo, ma solo affermasse che egli spesso si faceva bello del lavoro altrui.Ovviamente un'affermazione di questo genere ha il sapore non di una notizia documentata, ma di una chiacchiera che circola nell'ambiente, e quindi, anche se vera, va presa cum grano salis.Fra l'altro il Moschini dice incise dalla Zancon e firmate dallo Zatta "quelle indegne figure in 4, da disegni di Gallimberti": se tra queste va annoverato il nostro n. inv. 15324, dobbiamo precisare che esso è firmato dallo Zancon e come tale l'abbiamo schedato.In sostanza si può ritenere che lo Zatta approfittasse della sua posizione di editore per farsi aiutare sostanzialmente nel suo lavoro di incisore dagli artisti che erano collegati con lui, così come facevano all'epoca e nel secolo successivo gli incisori di successo. Probabilmente approfittava non del solo Zancon, visto che alcuni dei nostri fogli (come i due ritratti n. inv. 15391 e 15397 o la parte a bulino del n. 15396) sono anomali rispetto alla produzione dello Zatta, ma non possono neppure essere attribuiti allo Zancon.Con tutto questo ci sembra inopportuno cercare di sceverare quanto può essere ritenuto dello Zatta e quanto gli va negato; perciò elenchiamo di seguito tutte le stampe sulle quali appare la sua firma.