Beato, Felice
Full Name
Beato, Felice
Birth Year
1834-35
Death Year
1909
Biography
Fotografo di origine veneta, nato a Corfù, naturalizzato britannico, per molto tempo la storiografia ha sovrapposto la sua identità a quella del fratello Antonio, anch’egli fotografo. Negli ultimi decenni le maggiori informazioni acquisite hanno permesso di delineare meglio la sua biografia. Nel 1844 si trasferisce con la famiglia a Costantinopoli. Nel 1851 acquista a Parigi la sua prima camera fotografica. Inizialmente collabora con il cognato James Robertson. Per tutti gli anni Cinquanta viaggia senza sosta tra Medio Oriente e Oriente. Nel 1856 è in Crimea a documentare la guerra, l’anno successivo si reca a Gerusalemme con il cognato e il fratello. Nel 1858 parte per l’India, dove documenta la seconda Guerra dell’Oppio, e lì si ferma sino al 1860. Nel 1861 si reca in Cina, passando per Hong Kong, per approdare in Giappone, a Yokohama, dove raggiunge il giornalista inglese Charles Wirgman, conosciuto durante la spedizione in Cina. In Giappone Beato e Wirgman collaborano, fondando nel 1864 la società “Beato & Wirgman: Artists and Photographes”. A Yokohama diventa presto uno dei più importanti fotografi, realizza vedute del Giappone e scene di genere, in grado di soddisfare le richieste dei turisti europei, narrando con le sue immagini un Giappone tradizionale ed esotico. Queste fotografie sono contraddistinte da una scelta precisa, Beato si avvale infatti di artigiani e artisti specializzati nella coloritura, che intervengono con cura e maestria. Scelta, questa, che la maggior parte della critica ha considerato particolarmente significativa, perché capace di unire all’innovazione tecnologica della fotografia la tradizione delle stampe giapponesi. Nel 1867 si interrompe la collaborazione con Wirgman, nel 1868 rileva la società di Charles Parker e W.A. Crane e pubblica due volumi dal titolo Photographic Views of Japan with Historical and Descriptive Notes, Compiled from Authentic Sources and Personal Observation During a Residence of serveral years. Sui crediti delle immagini giapponesi compare dapprima la seguente dicitura: “Felix Beato, photographer no.24 a Yokohama”, successivamente nel 1870 “F. Beato photographer no. 17 Yokohama” e dal 1870 al 1873 risulta registrato come “F. Beato & Co., photographers”. Nel 1875 risulta attivo con diverse denominazioni: “ Japan Photographic Association” al n. 59 di Yokohama; “F. Beato, Photographer”, in società con F. Woollett e H. Manager; “F. Beato & Co.” in società con F. Englehardt e H. Pass e “Godwin, F. Beato & Co.” Nel 1877 vende il suo studio con tutti i suoi strumenti e i negativi al fotografo austriaco Raimund von Stillfried. Negli anni successivi riprende a viaggiare e diventa mercante, passa per Hong Kong e per Shangai, nel 1885 realizza una campagna fotografica in Sudan, torna in India tra 1889 e 1893 dove risulta fotografo con sede a Mandalay e poi a Ragoon dove resterà fino al 1907. Morirà a Firenze due anni dopo. scheda a cura di Tullia Garzena in: https://www.associazionefotografiastorica.it/it/autore/beato_felice/