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Full Name
Iaffei, Urbano
 
Biography
Non abbiamo trovato alcuna citazione di questo A. nei nostri repertori; indichiamo pertanto quanto emerge dalle sue stampe.Di lui conosciamo solo le incisioni che seguono, più una Madonna del Rosario ed una Madonna delle Grazie della raccolta Bertarelli di Milano ed una ripetizione in piccolo del "Prospetto della Basilica e Piazza Lauretana" col tit.: "Polvere delle S. Mura della S. Casa di Loreto" conservato presso chi scrive.Esse sono variamente firmate: di solito si legge solo "Jaffei", mentre sui nostri nn. inv. 7864 e 7870 vi è "V. Jaffei" e sulla cornice dei nn. inv. 7871 e 7872 e sulla lastra della "Polvere delle S. Mura..." si trova "Urbano Jaffei". Si tratta di un unico artista (V. = Urbano)? E' possibile. Però su entrambe le lastre in cui il nome è scritto per esteso l'iniziale è una U moderna, non una classica V. Inoltre sul n. inv. 7867 vi è l'indirizzo di un editore "Antonio Jaffei". Se dunque gli Iaffei che si occupavano di stampe erano più di uno, è possibile che più di uno siano anche coloro che materialmente hanno inciso.Dallo stile delle stampe è difficile giudicare, dato che si tratta di opere popolari di solito in tirature usurate; non è facile però ammettere che gli autori del Crocifisso di Ancona, della terza serie dei Bassorilievi di Loreto della Bertarelli o della Madonna del Rosario, pure della Bertarelli, siano la stessa persona.Anche la datazione è incerta: lo stile è ancora settecentesco, ma evidentemente si tratta di un artista in ritardo, poichè le uniche due date che conosciamo sono il 1828 apposto su due lastre della III serie dei Bassorilievi della Bertarelli ed il 1829, che un'aggiunta a stampa sul nostro n. inv. 7872 ci dice edito in tale anno. Più antico è certamente il "Prospetto della Basilica... ", firmato V. Jaffei, allegato alla serie dei Bassorilievi del 1792. Essendo l'esemplare visto in tiratura posteriore, è possibile che anche il foglio in questione sia stato inserito posteriormente, ma non certo di molto, dato che è anteriore all'esemplare della ns. raccolta, a sua volta anteriore a quello della racc. Davoli Zeno ed infine alla copia datata 1828.In ogni caso, anche se si tratta di più artisti, essi si collocano in sequenza tra la fine del XVIII sec. ed il 1830 circa.Circa il luogo di operatività troviamo l'indicazione di Loreto e Fermo.Con tutto questo, elenchiamo sotto un unico nome tutte le stampe firmate Jaffei, lasciando ai ricercatori locali di approfondire l'argomento e ben precisando che la nostra serie dei Bassorilievi della S. Casa, che A. Davoli credeva dello Jaffei, è stata solo, a nostro parere, reintagliata dallo Jaffei su un originale di altri AA., come preciseremo a suo luogo.