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Fontanesi, Antonio
Full Name
Fontanesi, Antonio
Biography
A quest'ultimo era sfuggita la litografia della nostra raccolta inv. n. 39004 (cfr. DAVOLI Z., 1981).Ad esempio tra le stampe dei Civici Musei di Reggio E. vi sono le 9 dell'album postumo del 1929 in una tiratura anteriore appositamente eseguita dal Direttore della Pinacoteca di Torino su richiesta del Direttore del Museo di Reggio.Dato che pochissime lastre dell'A. recano un titolo, esse si trovano spesso citate con titoli diversi; noi quindi riporteremo il titolo indicato dal Davoli, seguito, quando diverso, da quello del Dragone (tra parentesi tonde).In quest'ambito noi useremo il termine acquatinta per indicare quegli "effetti d'acquatinta" di cui parla il Dragone.L'analisi dei vari stati della lastra non è nè semplice nè sicura, sia per il modo particolare di lavorare dell'A. (molto opportunamente studiato dal Dragone) sia per le variazioni anche notevoli che possono intervenire o per usura della lastra o per l'inchiostratura da parte del calcografo o perchè lo stesso A. in certi casi compiva interventi monotipanti.Per le stampe del Fontanesi abbiamo il catalogo di A. DAVOLI in: L'incisione reggiana dal '400 all'800. Reggio E., 1961 e quindi quello del DRAGONE A., 1979.Quattro lastre di A. Fontanesi, e precisamente l'Autoritratto, Cortile ligure, lo Stagno e Pascolo montano, erano di proprietà di Luigi Conconi, il noto incisore milanese che certamente le ha tirate.Segnaliamo infine il fatto che è difficile orientarsi anche nelle varie tirature delle lastre, in alcuni casi compiute con una certa disinvoltura.Sembra che si debbano a lui anche i nostri nn. inv. 15981 e 15980.