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Full Name
Bouvier, A.m
 
Biography
Le stampe che seguono, tranne i nn. di inv. 26815, 26816, 31605 e 32174, provengono da un unico lotto d'asta e recano sul retro il timbro: "Ville de Genève. Cabinet des Estampes" su cui è sovrapposto: "ANNULE'". DOUBLET. ECHANGE". Molte sono prove di stampa, provenienti quindi dallo studio dell'Autore stesso. Sono firmate di solito solo "Bouvier" (ma spesso sotto a mat. è aggiunto: "par A. Bouvier"), tranne il n. 26817 che reca: "Bouvier à Geneve" e il n. 31605 che reca: "A.m Bouvier sculp.t élève de N.s Schenker".Inoltre, sul retro del n. inv. 26826 vi è scritto a mat.: "Bouvier Genevois". Dato che Nicolas Schenker tenne scuola d'incisione a Ginevra dal 1817 al 1822, possiamo ritenere il nostro A. ginevrino e operante verso la metà del sec. XIX e quindi non coincidente con nessuno dei Bouvier citati dal Benezit e dal Thieme-Becker.Si badi anche che il LE BLANC, t. I, p. 500 ricorda un Bouvier "incisore a bulino contemporaneo, op. a Parigi". E' possibile però che faccia confusione tra A. Bouvier e C. Bouvier (quest'ultimo non citato in alcun repertorio). Infatti dei quattro ritratti che egli assegna all'incisore, due (l'Ariosto e il Girard) sono di A. Bouvier, uno (Franklin) di C. Bouvier.