Comprende diverse raccolte di disegni, ma soprattutto incisioni prodotti in Italia e all'estero tra il Cinquecento e l'epoca attuale. Il nucleo più importante riguarda la Raccolta "Angelo Davoli" composta da più di 40000 incisioni antiche collezionate dallo studioso reggiano Angelo Davoli e donate dai suoi eredi alla Biblioteca Panizzi nel 1983. Si tratta di incisioni realizzate con tutte le tecniche tradizionali che documentano la produzione degli incisori di tutti i paesi europei dagli inizi del Cinquecento alla metà del Novecento, con una particolare attenzione all'Ottocento italiano. Accanto a questa, sono state catalogate anche le incisioni appartenenti a fondi minori della biblioteca, quali i nuclei Venturi, Curti, Turri e la Raccolta Stampe sciolte della Biblioteca Panizzi (RSBP), meno consistenti ma ugualmente interessanti soprattutto in relazione alla storia dell'incisione reggiana. Di particolare interesse è anche una buona documentazione della produzione incisoria contemporanea, che rappresenta il settore più aperto a nuovi incrementi grazie alle continue donazioni di incisori, artisti e collezionisti soprattutto reggiani. Infine è da menzionare il nucleo di disegni antichi di architettura relativi a edifici o ad architetti reggiani che provengono da fondi diversi come ad esempio il settore manoscritti o la Raccolta Curti e rivestono un interesse unico per ricostruire questa parte della storia di Reggio.